Hevajra_Mandala_1280x720_

Propongo un lavoro individuale mirato per un problema specifico,
corsi di gruppo e seminari, con una combinazione di diverse discipline.

Yoga-bioenergetica

Tecnica da me sperimentata per rendere più flessuoso il movimento e lavorare con una particolare specificità i blocchi energetici.

“La bioenergetica è una tecnica psicofisica che si propone di aiutare l’individuo a tornare ad essere e sentire con il proprio corpo e a godere la vita con quanta pienezza possibile.

Una persona che non respira a fondo riduce la vita del corpo. Se non si muove liberamente, limita la vita del corpo. Se non sente pienamente, restringe la vita del corpo. E se reprime la propria autoespressione, limita la potenzialità della vita del corpo.”

Con queste parole Alexander Lowen, ideatore delle pratiche corporee, definisce la bioenergetica.

Bios = vita    Energhera = forza

Hatha Yoga

Antica disciplina indiana per prevenire disarmonie fisiche e mentali, scioglie le contrazioni muscolari e rallenta il flusso di pensieri.

Praticando le asana impariamo ad ascoltare il corpo; ci poniamo in una dimensione di ascolto e osservazione verso se stessi, entrando nella posizione, mantenerla e infine ad uscirne, sempre in profonda concentrazione.

Gli effetti più immediati sono l’equilibrio e l’armonia.
Quindi praticare lo yoga è trasformare il proprio corpo e la propria mente in un processo di integrazione continua, fino a percepire un profondo stato di pienezza, rilassamento e piacere.
Nello yoga, la mente non può prescindere dal corpo, ma è chiamata a vivere il presente, senza imposizioni entra in costante comunicazione con il corpo, fatta di ascolto e collaborazione.

Attraverso il pranayama impariamo a unire il corpo e la mente, per sapersi abbandonare a un sentire più vero e unitario per portarci ad un punto di forza.

Hatha significa letteralmente “con forza”, racchiude in se il positivo e negativo, dato dalla Ha che rappresenta il sole forza positiva – maschile, e dalla Tha che rappresenta la luna forza negativa – femminile.
Quando queste due forze si integrano in un unico flusso energetico sperimentiamo la vitalità del corpo – mente – anima.

yoga aziende
yoga singolo
yoga bambini

Yoga del suono

Ogni  giorno subiamo l’influenza di un ambiente esterno disarmonico e stressante, un modo efficace per riequilibrarci sono le vibrazioni, fatte di colori, profumi e suoni. Il potere di questi rimedi è conosciuto e utilizzato da migliaia di anni da tutti i popoli della terra; vuol dire parlare di Chakra.

Durante le sessioni di Yoga del suono sperimentiamo gli effetti terapeutici: dell’utilizzo degli armonici (vocalizzi verbali), delle vibrazioni della campana tibetana, delle tecniche di rilassamento e della recitazione dei mantra. Esse inducono  ad un profondo rilassamento, portando il cervello a lavorare su onde theta, tipiche della meditazione e della fase REM del sonno.

Consigliato per chi soffre di insonnia, ansia, irritabilità e affaticamento mentale da studio e lavoro eccessivo.

Con la campana tibetana è possibile eseguire il trattamento sonoro.

Sulla persona sdraiata e completamente vestita, viene appoggiata la campana sul corpo e fatta vibrare.

Il trattamento dura circa 60 minuti.

Yoga Cikitsa

Ciò che oggi chiamiamo yoga cikitsa o yoga terapia è un sistema olistico, di prevenzione, cura e mantenimento della salute non solo fisica, ma anche emozionale, mentale e spirituale.

Clinicamente è stato dimostrato che per ridurre lo stress e per godere di buona salute, sono fattori essenziali: il respiro, la consapevolezza e il rilassamento.

Appropriati movimenti del corpo detti vyayama, in cui il terapeuta esegue sulla persona, consentono di far rifluire energia stagnante, decongestionare ed eliminare le tossine, questo trattamento include estensione e flessione muscolare.

Consigli alimentari saranno inoltre utili, con propositi di purificazione per risolvere vari tipi di disturbi digestivi. Un’appropriata nutrizione dovrebbe essere accompagnata dal corretto uso di asana e pranayama che hanno dimostrato di aumentare l’assorbimento delle proprietà del cibo nel corpo e al ringiovanimento cellulare.

Attraverso le mie dirette esperienze, mi confermano che solo tramite una perfetta conoscenza del proprio corpo si può capire che corpo e mente sono una cosa unica, indivisibile, e che solo prendendo coscienza di questa simbiosi, si possono prevenire e curare molti disturbi che altrimenti si tramuterebbero inevitabilmente, in malattie.

Meditazione e mindfulness

La meditazione come è praticata nelle religioni orientali, è un mezzo mediante il quale l’individuo può far tacere il rumore del mondo esterno, in modo da poter udire la voce interiore.

Per annullare il rumore del mondo esterno si deve calmare il fluire dei pensieri, questo avviene quando si entra in uno stato di profondo rilassamento, nel quale la respirazione è piena e profonda, il corpo senza tensioni è pervaso da un senso di pace.

L’uomo occidentale è propenso verso l’azione e se questa diventa continua, può portare ad un esaurimento delle proprie forze, confusione mentale, senso diffuso di malessere ed un abbassamento di energia.

Attraverso le tecniche meditative impariamo ad entrare nel tempio profondo di noi stessi, per ascoltare e visualizzare quel mondo sommerso che troppo spesso rimane inesplorato.

L’osservazione attenta delle immagini interiori serve anche a fermare il giudizio mentale, sempre in agguato, che in fondo è la paura del ridicolo, la solitudine e altri meccanismi comuni, che sempre  per paura ci impediscono di essere se stessi. Le tecniche meditative e di visualizzazione diventano così, un’arte per sviluppare infinite potenzialità latenti, una chiarezza di idee verso la scoperta della propria verità e di quella energia straordinaria che fa svanire la paura.

La meditazione è pieno e vuoto, perché proprio nel vuoto consapevole possiamo liberare i contenuti dell’inconscio, un pieno di immagini, archetipi e simboli di significati, attraverso cui la nostra anima comunica, invia messaggi e segnali che conducono alla realizzazione del proprio progetto di vita.